00:38 Eshlyn: [sala del trono] Sorride a suo nonno e anchel ei si volta verso la folla e ne ammira la quantità con occhi sgranati, tutta castel granito era giunta li quel giorno? o forse anche di piu! il cuore le batte talmente forte che lo sente rimbombare nelle orecchie sopratutto quando cala il silenzio dopo i gesti che Jhonatan compie. Lascia un ultimo sguardo e un sorriso gentili ai due ospiti importanti, chi sa se il centauro è proprio Ser Galian colui che ha sentito tanto nomiare, o è un suo sottoposto? si chiede la giovane principessa mentre in silenzio ascolta le parole del nonno e arrossisce visibilmente ai complimenti che l'anziano re le fa. Abbassa mestamente per qualche attimo lo sguardo e china il capo in segno di tacito ringraziamento verso il nonno. Il discorso procede senza intoppi, mostrando quanto sia stato e ancora è nobile quell'uomo che nemmeno il tempo riusciva a piegare, solida roccia che l'aveva guidata fin li, fino al giorno in cui avrebbe preso il suo posto come reggente. Quando il nonno finisce, eshlyn ha un sussulto, è giunto il momento lo sa e si irrigidisce un poco il suo corpo in attesa del da farsi mentre l'agitazione aumenta a dismisura, le dita delle mani si intrecciano tra di loro poggiate sulla stoffa rossa dell'abito. Ma poi un grido la fa sussultare, un grido forte e per nulla amichevole, si volta nella direzione in cui è arrivata la voce e nota il brillare della lama di una spada, illuminata dalle tante fiaccole presenti nella grande sala. Il sangue nelle vede di Eshlyn si gela mentre inizierebbe a compiere un paio di passi in dietro come a volersi allontanare da quell'uomo che ora cerca di farsi strada verso di loro. Guarda frenetica le guardie e poi Zathras, il piu vicino, un tonfo al cuore mentre il viso si fa pallido...teme per il suo sposo...le mani si stringono forte ai lembi della veste ora tanto da far sbiancare le nocche delle mani, ma cerca di mantenere un contegno benchè ora la paura si fa strada assieme all'agitazione dell'incoronazione.

00:39 Zethras: [Centro Della Sala] (Ovviamente non vede il fare di Sheireen, troppo concentrato su quanto sta accadendo dinnanzi a lui per preoccuparsene. Ogni suo sforzo e devoluto nell'osservare la scena nei pressi del trono oltre che, ovviamente, a tendere ogni senso di cui dispone per assicurarsi che nulla sia fuori posto. Si rianza quindi, assumendo una postura eretta e fiera ed in rispettoso silenzio ascolta il discorso di re Lannister. Lo sguardo palleggia dal re ad Eshlyn, mentre il cuore gli martella nel petto come un tamburo, consapevole del fatto che il momento tanto atteso è finalmente giunto, smepre più vicino. Ma ad un tratto il suo cuore salta un battito, quando si rende conto che i suoi timori erano più che fondati. Infatti un uomo sembra in vena di piantare grane, urlando addirittura la propria condanna a morte verso i Lannister. Sul volto del cavaliere compare un'espressione irata e cupa. Sa di avere poco tempo per agire e non si perderà in ulteriori preamboli. E quindi la gamba sinistra si porterebbe in posizione avanzata rispetto alla destra, distanziandosi da questa di una larghezza pari a quella delle spalle.Il piede sinistro risulterebbe così rivolto in avanti mentre il sinistro sarebbe rivolto obliquamente verso il proprio esterno destro. Le ginocchia verrebbero leggermente piegate in modo da assicurare una certa stabilità alla postura e quindi la mano sinistra salirebbe lungo il fianco cercando il fodero della spada, per afferrarlo nella parte del medio debole e tenerlo così ben fermo. Il braccio destro quindi si alzerebbe a livello dell'addome e con la mano destra ben aperta compirebbe un movimento semicircolare antiorario verso sinistra, tentando di afferrare l'impugnatura della spada. Il busto ruoterebbe quindi di conseguenza nella medesima direzione e la spalla destra si chiuderebbe verso l'interno per meglio facilitare tali movimenti. Una volta attenuta una presa ottimale cercherebbe quindi di estrarre la spada, sguainando in sequenza il forte, il medio, ed il debole)>

00:39 Zethras: [Centro Della Sala] (con un movimento semicircolare dal basso verso l'alto e da sinistra a destra. Il braccio destro sarebbe quindi leggermente piegato per meglio bilanciare il peso della spada, distendendosi poi in avanti e verso destra per facilitare il movimento di estrazione, facilitato in tale movimento dalla spalla corrispondente che si aprirebbe verso l'esterno. Il polso destro ruoterebbe a sua volta in avanti e verso destra per completare il movimento di estrazione. Il braccio sinistro quindi tornerebbe lungo il fianco, così come il destro. La spada sarebbe quindi impugnata in modo che il debole della lama sia rivolto obliquamente verso il terreno, con il polso ruotato in terza posizione, in modo da avere il dorso della mano rivolto verso destra e le dita verso sinistra. Lo sguardo si volge quindi al disturbatore che si fa strada a grandi passi verso il trono. Impiega solo un istante, il cavaliere, a decidere come agire. Scatta quindi in avanti con passo affrettato e pesante, ponendosi al centro del tappeto rosso, sbarrando così la strada all'uomo armato, dirigendosi poi verso di lui a grandi falcate, con un'espressione rabbiosa in volto, pronto ad iniziare la lotta)

00:41 Sheireen: [Sala del Trono] Un passettino di qua,un passettino di là..[uff quanta gente!!]borbotta corrugando la fronte in un'espressione che dimostra tutto il suo disappunto nei confronti di quella folla che va proprio contro corrente,almeno per quel che riguarda le intenzioni della piccola che vorrebbe guadagnarsi una scappatoia allontanandosi il più possibile dal trono per dirigersi verso le due strambe creature dapprima adocchiate.Vuoi per fortuna vuoi perchè la sua figura è esile e minuta come un giunco,alla fine si guadagna la possibilità di riservarsi un angolino perfetto distante circa tre metri dal cavallo e dall'angioletto.Un sorriso sornione si apre sulle sue labbrucce alla vista di quei due così vicini a lei al punto da riuscire a scrutarne per bene ogni minimo particolare.Per nulla intimidita dal gesto di Galian,la piccola si avvicinerà al quadrupede quando questo avrà rimesso i suoi quattro zoccoli a terra,per tentare di dimezzare le distanze così da riuscire ad allungare il braccio dx per accarezzare un po il pelo dell'equino.Ma poi qualcosa la distrae nuovamente.Una voce si leva all'aria così come la punta di una spada che luccica sotto le luci delle fiaccole.Si tratta dell'esibizione di un cavaliere?si domanda,prima che la frase di quell'uomo congiunta al suo cognome non la faccia rimanere basita ed intimorita sul posto.L'istinto la porterebbe a cercare rifugio dietro le ali dell'azzurra..chissà se ci riuscirà..

00:45 Galian: [sala del trono] La regina ora è arrivato al termine del tappoto rosso , un piccolo paggio sorregge la corona su di un cuscino. L'angelo ora si avvicina sempre di più, ode il centauro le sue parole “ cosa vorrebbe un angelo da me ' se non forse la mia testa ' “ si volta il centauro fissando dritto negli occhi l'angelo , e con tono tranquillo e pacato ma allo stesso tempo forte e vigoroso continua “ io sono il re dei centauri Galian erede di Gandar e custode della natura “ verbia ciò a voce alta , le mani sono salde sul bastone solo il capo è girato verso l'angelo “ e voi siete il re di quella razza o siete un suo emissario ? . La vociona del centauro forse si si è sentita coprendo il silenzio che era calato in quel momento e forse giungerà anche a quell'uomo che prima era stato tanto sgarbato con lui . Il discorso del vecchio re ruba la sua attenzione , ode le lodi verso la nipote , e fa cenno con il capo alla comunicazione che la regina accoglierà i rappresentanti delle altre razze . Quindi attende il momento dell'incoronazione lanciando molto spesso occhiate all'angelo vicino a lui. Non vede ancora per il momento la piccola , la sua altezza e i molti pensieri che affollano la sua mente forse lo hanno distrutto quel tanto da non accorgersene. D'un tratto un uomo si slancia sopra la folla con in mano una spada urlando contro i re . Il corpo del centauro sobbalza il bastone ora viene preso nella mano destra, Impenna il centauro alzando le zampe anteriori , come i cavalli fanno quando sì impauriscono . La discesa è più romorosa della salita tanto che, il tonfo riecheggia tra i presenti .Un piccolo passo avanti viene fatto dal centauro come per attaccare ma d'un tratto il suo impeto si blocca le numerose guardie sono corse in soccorso. Al centauro non piace la violenza quindi preferisce sempre schivare gli scontri armati , è convinto che la parola possa spostare mani e monti, per questo lascia fare il proprio lavoro ai soldati senza intervenire.

00:54 Kalyan: [sala del trono] Il nonno della regina fa un lungo discorso nemmeno così noioso e una parte è riservata a lei e al centauro che sono di altre razze, la regina li riceverà a cerimonia finita. All'improvviso però senza lasciar finire il vecchio di parlare, un uomo si arroga il diritto di interrompere la cerimonia e di contestare la regalità della famiglia correndo a spada brandita verso il trono. Il cavaliere che si trovava al centro del tappeto ora lo contrasta e lei osserva bene il colpo che sta per fare, ma lei non è armata. Cosa potrebbe fare? Conn il canto dell'angelo rischierebbe di ammaliare il cavaliere e l'uomo ribelle no.. preferisce stare ferma e lasciare che ci pensino gli armigeri della regina. Intanto il centauro le risponde in maniera un po' brusca non nel tono di voce ma nel contenuto "Non vorrei mai la vostra testa, anzi.. vorrei scusarmi con voi a nome di tutte le terre del sole e del mio sovrano re Kryzhan per quello che vi ha resi nostri nemici" sente che lui è il re e fa un inchino mettendo la mano sul cuore "Sovrano, io sono Kalyan Lothern, rappresentante del sovrano Kryzhan Rhandall" poi si volta sentendosi toccare le ali "ma cosa è? tu che ci fai qui? hai paura? vieni.. esci" e le prende la mano sinistra con la susa destra facendola uscire da dietro le sue ali. "Vuoi venire in braccio? Ma sei troppo grande vero?"

ATTENDERE...

Eshlyn rimane sbalordita da quanto sta accadendo, Jhonatan invece nonostante gli occhi cupi mantiene un'espressione fredda ed impassibile, sembra quasi che sia nelle sue intenzioni intervenire di persona, ma sa bene che basteranno i suoi uomini a fermare quel pazzo privo di ragione. Intanto in mezzo alla folla si levano le urla di alcuni astanti, preoccupati per la sorte dello scontro imminente, di certo nessuno vuole vedere del sangue macchiare un tappeto già rosso di suo, ma la macchia non sarebbe di sicuro su di essa quanto sull'immagine dei Lannister. Sheireen si avvicina al centauro e all'angelo, prova ad allungare una mano verso il dorso del Re Galian, poi però la ritrae e prova a nascondersi dietro le ali di Kalyan. Riesce nel suo movimento, Kalyan prova a rassicurare prima il Re Galian, poi la bambina, invitandola a prendere la sua mano, aiuto che Sheireen potrà accettare o meno. Chissà, magari la sua curiosità la porterà a rimanere il più vicino possibile a quella creatura alata. Intanto il discorso di Galian richiama implicitamente l'attenzione degli uomini che poco prima avevano osato deriderlo: adesso sanno chi era quel centauro, le loro espressioni sono quelle di chi è terrorizzato a morte. Uno di loro si avvicina rimanendo a circa un metro e mezzo da lui: "Vi porgo le mie scuse maestà, abbiamo errato ma vi assicuro che nessuno di noi oserà perseverare" un piccolo inchino addirittura, seguito da quello dei due che stanno alle sue spalle. Intanto Zethras riesce ad estrarre la sua spada e a sbarrare la strada all'oppositore, i suoi movimenti sono ben coordinati e il tempismo perfettamente efficiente. Sia lui che il suo nemico corrono su versi opposti, sarà il folle popolano il primo a tentare l'attacco. La distanza tra lui e Zethras adesso ammonta ad un metro circa. L'uomo, che aveva già la spada in verticale sopra la testa con la punta della lama rivolta verso l'alto, defila un pò il corpo della spada verso destra rivolgendo sempre il filo in avanti. >>

Tenta quindi di scagliare uno sgualembro dritto verso la spalla sinistra del Cavaliere, provando ad acquisire potenza dallo stesso slancio in corsa eseguito precedentemente. [GDR PLAY - TURNI: ESHLYN - SHEIREEN - GALIAN - KALYAN - ZETHRAS PER ULTIMO, SOLO TURNO DI DIFESA]

01:27 Eshlyn: [sala del trono] Il cuore ormai sembra esserle salito alla gola, è preoccupata, vorrebbe andare da suo nonno tirarlo via di li portarlo lontano da quel folle con la spada spianata innanzi a se, ma le guardie la circondano come un muro, riesce solo a sentire le urla dei presenti e a scorgerne i volti inorriditi e spaventati. Fa un profondo respiro in quel momento, doveva dar prova di coraggio e fermezza, doveva essere la gusta regina per quel popolo ora cosi scosso da quell'apparizione improvvisa [Miei signori state calmi!] cerca di dire con voce tremante ma che vuole essere comunque sicura, si volterebbe quindi verso il popolo agitanto le mani con i palmi rivoliti verso terra in su e in giu. Una folla del genere composta anche da diversi bambini era molto rischiosa, se qualcuno avesse iniziato a scappare spaventato sarebbe stato il caos, persone ammassate le une alle altre e spintonate...puo solo immaginare cosa puo succedere e non vuole di certo questo, quindi benchè a sua volta terrorizzata a morte e con l'angoscia di quale rischio stanno correndo sia suo nonno che zethras, sopratutto se quell'uomo avesse avuto dei complici, cerca di fare l'unica cosa che puo...ovvero far mantenere la calma a quella gente terrorizzata, certo non sarà facile ma se per prima lei non si fa vedere sicura come farebbero gli altri a fare altrettanto? [Le guardie di Castel Granito lo fermeranno...vi prego...mantenete la calma!] dice il tono è tremolante ancora ma è alto e cerca di farsi ben udire da tutti i presenti. All'improvviso però con la coda dell'occhio nota il movimento dell'uomo che si getta contro Zethras e tenta di colpirlo [Per gli dei ZETRHAS ATTENTO!] grida in preda all'orrore e alla paura piu cupa. Vorrebbe chiudere gli occhi, lo stomaco si stringe per l'ansia mentre impauirita continua a guardare la scena impietrita dalla paura.

01:28 Sheireen: [Sala del Trono] Finalmente riesce a trovare il suo angolo di paradiso fra le ali grandi e chiare di quell'angelo azzurro che ora rappresenta per la piccola la sua unica salvezza.La testolina fa capolino da quelle ali poi,nell'istante in cui la donna si sposta per allungare un braccio in sua direzione e rivolgerle il palmo aperto della sua mano che la piccola stringe con la propria senza indugi alzando lo sguardo nelle violette dell'angelo per risponderle..[No signora..in braccio no.Io sono grande abbastanza ma..non è che per caso voi..siete mica il mio angelo custode?]domanda sbattendo più volte le ciglia chiarissime e corte sugli occhioni che brillano dalla contentezza,come se adesso ogni paura fosse stata messa da parte dal suo cuoricino.Forse perchè sa che ci sono tanti omoni armati a difenderla,proprio come quel gigante capellone che tanto piace a sua sorella.

01:29 Galian: [sala del trono] Un uomo gli si avvicina porgendo le sue scuse per le parole pronunciate seguito da un inchino , il centauro si volta verso l'uomo chinando il capo “ alzatevi buon uomo , la maldicenza viene appresa non è per natura nell'uomo , quindi vi dico ritrovate la vostra natura e ritroverete la pace con chi vi sta intorno “ un piccolo sorriso per poi riportare lo sguardo al centro della sala , per fortuna le guardie e un cavaliere ,soprattutto, fermano l'avanzata del ribelle. Le spade sono sguainate e la lotta ha inizio, il centauro spera solo di non vedere sgorgare sangue , non sarebbe elegante e consigliabile in un giorno di festa come questo. Ma se uno dei due si ferisse il centauro sarebbe pronto a intervenire con le sue conoscenze mediche. Spera , prega che questo non succeda non augurerebbe nemmeno a un re amico un'incoronazione svolta nel sangue di un povero ribelle , che di sicuro sarà stato spinto da motivazioni forti. Nonostante la follia dell'uomo e i suoi gesti poco civili , Galian prova ammirazione per il coraggio di quell'uomo che contro tutti dichiara ed esprime il suo pensiero cosciente del fatto che non rivedrà più il sole il giorno dopo ma non per questo impaurito .Sostenuto dai soli ideali e da una piccola spada si lancia contro la tradizione , contro lo stesso popolo e contro ogni forma di gerarchia .

01:37 Kalyan: [sala del trono] La regina sembra calma ma non ci giurerebbe l'azzurra dopo quel che sta scatenando l'uomo che ha estratto la spada e sta mettendo tutti in agitazione, Per fortuna quel cavaliere sembra sapere il fatto suo e lo sta ostacolando. Il centauro sembra non aver sentito quello che lei gli ha detto perché non ha ricevuto risposta, oppure la sta volutamente ignorando? Se fosse così sarebbe veramente grave.. Le scuse del re degli angeli non si possono ignorare in questo modo, soprattutto dopo tanto tempo di dissapori. Cerca di pensare positivo e cioè che non abbia sentito e allora gli si rivolge di nuovo cercando ora la sua attenzione e finché non gliela darà non parlerà. Intanto quella ragazzina le ha preso la mano e le ha detto che non vuole stare il braccio, lei continua a tenerla per mano e le infonde sicurezza. "Stai tranquilla, i grandi a volte sono stupidi, vogliono mettersi in evidenza nelle occasioni di festa ma ora ci penserà quel cavaliere a farlo calmare. Tu resta con me e non guardare." sicura che non ci veda perché la folla con la sua altezza le copre la visuale. "No. non sono il tuo angelo custode ma per oggi faccio le sue veci, va bene per te? Tocca pure le mie piume se vuoi, senti come sono morbide" per distrarla.. Poi torna sul centauro, lo guarda "Sire, ho la vostra attenzione? Vi ho parlato poco fa ma forse non avete udito in mezzo a questo baccano..." attendendo una risposta.

01:39 Zethras: [Centro Della Sala] (Non ha troppo tempo per agire, questo è poco ma sicuro. E non può nemmeno permettersi di tentennare altrimenti darà tempo all'altro per pensare ad un'offensiva ed un modo per eluderlo. No, deve concentrarsi ed attaccare, renderlo inoffensivo, ma come? L'altro avanza, tentando di colpirgli la spalla sinistra con un colpo diagonale. Potrebbe schivarlo, certamente, ma così perderebbe troppo tempo e si esporrebbe ad un'eventuale controffensiva. Bene, ha deciso come agire. Sta cercando di caricare il colpo con tutta la forza, il maledetto. Con la coda dell'occhio il cavaliere nota che in quel momento la gamba sinistra del disturbatore poggia a terra. Ed è in quel momento che decide come agire. Compirebbe quindi un breve passo arretrato in modo da portarsi ad una distanza di circa 1.5m dal proprio avversario e quindi la gamba sinistra si porterebbe in posizione avanzata rispetto alla destra, distanziandosi da questa di una larghezza pari a quella delle spalle. Il piede sinistro risulterebbe così rivolto in avanti mentre il destro sarebbe rivolto obliquamente verso il proprio esterno destro. Entrambe le ginocchia verrebbero quindi leggermente piegate per garantire maggior stabilità alla postura. Il braccio sinistro salirebbe quindi lungo il fianco, piegandosi ad altezza dell'addome per assicurare un certo equilibrio. Il busto quindi ruoterebbe in senso orario verso destra, fino a raggiungere la torsione massima ed offrire così il fianco sinistro all'avversario. La spalla destra si aprirebbe quindi verso l'esterno per meglio facilitare il movimento del braccio destro che compirebbe quindi un movimento semicircolare verso destra, fino a porsi come proseguimento naturale della linea immaginaria disegnata dalle spalle, arrivando a rivolgere il debole della lama obliquamente all'indietro e verso destra. Il polso quindi ruoterebbe fino a rivolgere il filo dritto verso il proprio avversario, con il dorso della mano rivolto obliquamente verso il basso e le dita verso l'alto)>

01:39 Zethras: [Centro Della Sala] ( in posizione quarta in prima. Tenterebbe quindi di sferrare un ridoppio dritto. La gamba destra compirebbe quindi un passo avanzato, caricandosi del peso del corpo e sorpassando la destra. Il piede destro risulterebbe così rivolto in avanti mentre il sinistro sarebbe rivolto obliquamente verso il proprio esterno sinistro. Il braccio sinistro rimarrebbe quindi nella medesima posizione, sollevato e piegato, mentre il busto ruoterebbe quindi in senso antiorario verso sinistra, accompagnando il movimento della spalla destra, che si chiuderebbe verso l'interno, facilitando così il movimento del braccio corrispondente che compirebbe un movimento semicircolare dal basso verso l'alto e da destra a sinistra, mirando a colpire con il filo del medio forte della propria lama la gamba sinistra del proprio avversario, poco sotto al ginocchio, con l'intenzione di tranciargli il tendine e privarlo così del punto d'appoggio. Lo sguardo non guarda altro che il proprio bersaglio, completamente fisso su di esso. Non gli importa di venir ferito nel mentre, l'importante è fermare in fretta l'assalitore. Ha giurato sul suo stesso sangue di proteggere i reggenti e se proprio il suo sangue sarà il prezzo da pagare allora pagherà il dazio senza esitare)

ATTENDERE...

Le urla tendono a diminuire di frequenza ed intensità dopo l'intervento di Eshlyn, le persone presenti provano a mantenere le loro posizioni per non creare ulteriori disagi, diversi armigeri provano a garantire file compatte e ad evitare che la massa popolare sfoci oltre la linea del tappeto. Intanto alcune guardie corrono in direzione di Zethras e dell'aggressore, proprio mentre prende avvio il loro duello. Galian sembra non ascoltare l'angelo azzurro, che a sua volta prova a richiamare nuovamente la sua attenzione, proprio mentre prova a proteggere Sheireen da qualla situazione spiacevole, non di certo adatta ad una bambina. Ad un tratto si avvicina qualcuno al trio, un umano calvo di grossa stazza, che interverrà soltanto dopo che il Re dei centauri sarà intervenuto, qualora fosse nelle sue intenzioni. "Io conosco quel folle, ha sempre avuto manie di protagonismo fin da piccolo, sparlava sempre dei Lannister dicendo che se mai avesse avuto le loro ricchezze avrebbe portato Zanna Dorata al dominio totale dei Regni d'Oriente. Un pazzo, ve l'ho detto, e ora finirà per farsi ammazzare, lo stolto..." termina con tono secco e gracchiante. Zethras intanto, barbaro per natura, non tenta di parare ma di contrattaccare fin da subito, gesto rischiosissimo ma che lo porta a buoni risultati: con la sua buona coordinazione riesce a portare il ridoppio dritto appena sotto il ginocchio sinistro del malcapitato, al contempo però, visto che si sta abbassando per eseguire il colpo dal basso verso l'alto, lo sgualembro del ribelle non ha più di mira la sua spalla sinistra, ma la sua testa! Per fortuna il filo della spada sfila di una manciata di centimetri sopra il suo capo, il peggio è stato evitato per un soffio! Colpendo l'avversario sulla gamba d'appoggio Zethras fa in modo da fargli perdere l'equilibrio in corsa, elemento che viene in suo favore e che non consente all'avversario di colpirlo come sperava. Il rivoluzionario quindi si sbilancia in avanti, e mentre perde il >>

possesso dell'arma, mentre leva nell'aere un urlo di dolore, urta contro il fianco sinistro e la spalla sinistra di Zethras, che non ne rimane travolto ma che sicuramente verrà spinto un pò indietro, un pò verso la propria destra. E sopraggiungono gli armigeri, uno di loro calcia la spada lontana dalle mani dell'aggressore, gli altri gli sono addosso fin da subito, lo bloccano e lo sollevano letteralmente da terra, per trascinarlo in un luogo in cui possa essere curato, poi... la condanna della Regina, che avrà sicuramente tutto il diritto di farlo marcire nelle segrete del Palazzo. Altri uomini vengono incontro al coraggioso Cavaliere, sincerandosi delle sue condizioni. Infine, l'intervento di Re Jhonatan: "Signori e signore, vi prego! Prestatemi la vostra attenzione! Perdonate lo spiacevole inconveniente, ma vi assicuro che adesso la cerimonia procederà indisturbata!" [GDR PLAY - TURNI: [GDR PLAY - TURNI: ESHLYN - ZETHRAS - GALIAN - KALYAN / SHEIREEN VIENE MOSSA COME PNG]

DUE TURNI DA ADESSO, POI TUTTI A NANNA ;)

02:12 Eshlyn: [sala del trono] Osserva con apprensione il breve scontro, gli occhi sono sgranati e le bruciano per le lacrime, vede tutto quasi come fosse rallentanto, la spada se sfiora il capo di zeth e sente le grida di dolore del folle [Dei proteggetelo..] mormora tra se mentre le mani tornano a poggiarsi sulla stoffa rossa dell'abito e tornano a stringerla con forza. Tra le guardie che le si sono poste innanzi nota che l'attentatore è accasciato a terra dolorante mentre nota altri armigeri muoversi verso di lui per scortarlo via. Deglutisce e sbatte le palpebre piu e piu volte ancora scossa per quanto è successo, di nuovo attentano alla sua vita...ma sta volta zeth è riuscito a proteggerla e questo pian piano fa diffondere un senso di fierezza nell'animo della ragazza. Man mano che la paura inizia a passare e la tensione si allenta, cercherebbe tra la folla la piccola sorellina sperando che non abbia assistito a tutto quel trambusto e quella violenza, vuole risparmiarle gli incubi...non la vede tra la folla, ma finita la cerimonia la andrà a cercare, vuole sapere come sta...doveva farla avvicinare...che razza di sorella è stata...Preoccupata com'era per la ragazzina sobbalsa quando ode la voce profonda di suo nonno prendere la parola, quindi torna a voltare il viso pallido verso di lui e comprende che questa volta è giunto sul serio il momento. Quindi deglutisce e si avvicina all'anziano sovrano di un paio di passi, pronta finalmente al suo destino...L'ansia precedente pian piano lascia il posto alla pura emozione, il cuore torna a battere forte non per paura ma per l'attesa.

02:15 Zethras: [Centro Della Sala] (Ha rischiato parecchio, ha anche rischiato di farsi spaccare in due la testa. Ma alla fine è riuscito ad uscirne illeso, sebbene solo per un soffio. Sbilanciato a causa del suo attacco preventivo l'avversario gli cada addosso, costringendolo ad arretrare di un paio di passi. Ancora con la spada in mano, il barbaro guarda in volto tutti i presenti, come se volesse sincerarsi che nessuno di loro abbia intenzione di imitare il gesto dell'uomo che ha appena sgominato. Passato qualche istante porta il debole della spada sull'imboccatura del fodero, facendo poi scorrere la lama all'interno fino a sentire lo scatto contro il guardamano. Si gira quindi su se stesso, fino a trovarsi frontalmente ai due reggenti e quindi china appena la testa, chiudendo gli occhi) Vostre altezze, vi chiedo perdono per aver macchiato questa sala del trono e questo giorno di festa con il sangue. Vogliate perdonarmi (verbia verso i reggenti, rimanendo in quella posizione per qualche istante, prima di tornare ad assumere una postura eretta ee fiera, come prima che tutto questo accadesse, tornando poi a prendere il proprio posto. Presta ascolto alle parole del re ma sebbene la minaccia sia sventata la tensione è ancora ben presente in lui, tanto che la mano sinistra sale nuovamente lungo il fianco, cercando l'impugnatura della spada ed affferrandola con tutta la forza di cui dispone, facendo sbiancare le nocche. Sa bene di aver urtato la sensibilità di Eshlyn, versando il sangue di quell'uomo ma è anche consapevole di non aver avuto altra scelta. Era in gioco non solo la sua incolumità ma soprattutto quella della sua amata e di suo nonno. E dinnanzi a tale prospettiva il cavaliere ha preferito di gran lunga turbare Eshlyn versando del sangue. L'altra opzione, vederla morire a causa di troppi tentennamenti da parte sua, non era contemplata e non l'ha nemmeno presa in considerazione. Lo sguardo si potra quindi sui due reggenti, fisso unicamente su di loro, mentre il resto dei sensi si fa vigile)

02:17 Galian: [sala del trono] “uhh “ si volta il centauro come se si fosse accorto solo ora dell'angelo “ parlavate con me ?? “ risponde il centauro con aria intontita “ c'è un tempo e un luogo per ogni cosa , non credo sia questo il tempo e il luogo per pormi le scuse della vostra razza , Talyna “ verbia il re sbagliando il nome dell'angelo. Ignora di nuovo l'angelo per portare di nuovo l'attenzione sul ribelle che ora viene immobilizzato. Un uomo si pone di fronte al centauro decantando la fame di quell'uomo “ è veramente un folle? o forse siete voi che lo additate e lui si comporta come tale ? Forse sta facendo solamente quello che la folla si aspetta da lui e la sua anima vuole solo accontentarvi “ non aggiunge altro , ora lo sguardo sempre perso nel vuoto . Fino a quando la voce del re non lo riporta alla realtà.

02:21 Kalyan: [sala del trono] Lo scontro ora si fa duro anche se breve, il cavaliere rischia ma la spada gli sfila accanto alla testa e riesce a non essere ferito.. l'uomo grida per le ferite ricevute e urta contro il cavaliere, perde la spada e cade a terra, gli armigeri intervengono e lo portano via. La bambina le tiene stretta la mano e ora potrebbe anche raggiungere la sua famiglia se volesse comunque lei continua a tenerla per mano e a farsi carezzare le piume delle ali visto che pare piacergli tanto e che la tranquillizza. La voce del nonno della regina ora tuona nella sala e pare che il silenzio torni per la cerimonia ufficiale, intanto il centauro mette a dura prova la sua pazienza ma si sa, ha un'età e bisogna sopportare.. "Vi tratterrete qui a palazzo, stanotte? Potremmo riparlarne domani.. cosa ne pensate?" sorvolando sul nome sbagliato, pensando che l'abbia fatto apposta per farle perdere la pazienza. Ora un uomo si avvicina a loro e dice che quello era un pazzo che fin da piccolo diceva che se avesse avuto i soldi necessari avrebbe invaso tutti i territori d'oriente, di certo una notizia che alla regina avrebbe fatto comodo e si ripropone di riportargliela quando avrà udienza, tando dovendo rimanere per parlare con il centauro, parlerà anche con la nuova regina degli umani.

ATTENDERE...

Si, forse gli dei hanno ascoltato le preghiere di Eshlyn, il suo amato l'ha scampata per miracolo e per fortuna è riuscito a colpire l'uomo ostile prima che potesse arrecare danni. Adesso che la situazione sembra essersi ristabilita, grazie anche alle prime parole verbiate da Jhonatan Lannister, si può procedere con il momento tanto atteso... Sheireen continua a nascondersi dietro le ali azzurre di Kalyan, accarezzando ripetutamente le piume con un sorriso vivo in viso, di questo passo dovrà essere proprio l'angelo a portarla dai suoi parenti una volta terminato l'evento. Dopo le parole di Galian l'uomo di grossa stazza e senza capelli indietreggia sbigottito: "Ma... ma... costa state insinuando?" Poi si dilegua in mezzo alla folla allontanandosi dal gruppo, lo ha fatto perchè è stato scoperto o soltanto perchè ha avuto paura di essere incriminato ingiustamente? Chi lo sa? Una cosa è certa, nessun altro scalmanato è intervenuto dopo il primo, questo è un dato di fatto. Zethras viene quasi acclamato dalle persone più vicine a lui, volano complimenti ed elogi alla forza del suo spirito, infine... L'intervento del Re: "Zethras, mio fedele servitore, non devi scusarti, hai lottato per i Lannister e per Zanna Dorata mettendo in gioco la tua stessa vita, ciò ti rende onore figliolo... Adesso tutti sanno che non è consigliabile sfidare la tua abilità, avremo modo di mostrarti la nostra gratitudine, non temere..." verbia inizialmente nonno Lannister, poi: "Ma adesso dimentichiamo questa brutta storia, non possiamo permettere alla follia di un singolo uomo di rovinare questo momento così importante per tutti noi" Jhonatan si dirige verso il paggio con il cuscino rosso, afferra delicatamente la corona e dopo averla presa con sè si pone a mezzo metro di distanza dalla nipote, frontale rispetto a lei. "Che tu possa regnare nella luce della ragione, con la forza del tuo popolo, con la saggezza di chi ha fatto la storia di queste terre, con il coraggio dei nostri Cavalieri... >>

Per il bene di tutti i tuoi sudditi, per un futuro pieno di nuove speranze e prospettive, PER ZANNA DORATA! Io, Jhonatan Lannister nomino te, Eshlyn, NUOVA REGINA DEL PRINCIPATO DI ZANNA DORATA!" La corona viene posata delicatamente sul capo della giovane regina, ed è festa, gli astanti esplodono in un boato generale, di urla festanti e di applausi. Un momento emozionante, senz'ombra di dubbio. Sul sorriso del vecchio Re adesso appare un sorriso genuino, e i suoi occhi divengono un pò lucidi. [GDR PLAY - STESSI TURNI / ULTIMO GIRO!]

02:57 Eshlyn: [sala del trono] Osserva con attenzione ogni persona li vicino, sopratutto gli armigeri e i popolani che acclamano zeth e questo non puo che farla sorridere di gioia, un sorriso dolce e genuino tanto che i denti compaiono oltre le labbra della fanciulla che si schiudono e si distendono, anche suo nonno fa i complimenti al suo futuro sposo e a quel punto lei stessa aggiunge [si...concordo con ciò che il nonno ha detto...verrai ricompensato...hai fatto un buon lavoro, in assenza del mio soldato Tabris in missione per mio conto altrove, hai saputo fare ciò che qualsiasi cavaliere dovrebbe] quindi torna a guardare suo nonno e prende un bel respiro, il momento è giunto. Ruota con tutto il corpo mettendosi frontalmente al sovrano e chinando il capo, le mani sono intrecciate sul davanti della gonna e attende con il cuore in gola e lo stomaco in subbuglio per l'emozione, che la corona venga posata sul suo capo. Quando sente il leggero peso di essa, Eshlyn alza il volto con un sorriso ampio ed un espressione colma di emozione, anche gli occhi della giovane sono lucidi e la vista è un po annebbiata. Ascolta le acclamazioni di suo nonno e quelle del popolo, si volta verso i sudditi e gli ospiti importanti e con voce chiara, rotta un poco dall'emozione verbia [spero di essere come mio nonno mi ha augurato, spero di essere per voi un ottima guida come lo è stato lui per tanti anni...spero di potervi aiutare...di sostenervi fin che avrò fiato per farlo e forse per muovermi...vi sarò vicino e cercherò di risolvere i vostri problemi nel migliore dei modi, sarò disponibile! perchè siete voi miei signori che fate il Regno di Zanna Dorata! noi siamo i vostri portavoce, coloro che vi sostengono e che vi proteggono...Spero di non deludervi...Grazie a tutti per essere venuti qui...in questo giorno di festa...festa che proseguira per tutta la settimana!] sorride gioiosa al popolo, quel popolo che ama con tutta se stessa. Chi sa cosa avrebbe detto sua nonna Lodien nel vederla finalmente incoronata regina.

03:00 Zethras: [Centro Della Sala] (Le parole del re lo rincuorano un poco, sebbene lo sorprendano appena. Per come se lo ricordava lui, si aspettava che avrebbe colto l'occasione per dargli addosso per aver versato del sangue nella sala del trono e ancora peggio nel giorno dell'incoronazione di Eshlyn. Ma forse non lo conosce affatto, molto più semplicemente. Decide di non curarsene affatto, non è questo che è importante. Si concentra piuttosto sulle successive azioni e parole del re, fingendo di non averlo sentito quando ha parlato di un ringraziamento. Non serve, ai suoi occhi. E finalmente la corona viene posta sul capo della sua amata, che da questo momento in avanti diventa la regina di Zanna Dorata a tutti gli effetti) rinne tú é, mo lasair. Anois tá sé do réalta shines i ndáiríre °ce l'hai fatta, mia fiamma. Ora si che la tua stella brilla davvero° (verbia nel proprio dialetto, tra se e se. sa che la sua amata non udirà le sue parole, ma non importa. E' nata una nuova regina, stasera. E lui la proteggerà, si. Sia come cavaliere del regno che come suo futuro sposo. Un sorriso campeggia sul suo volto, prima che il barbaro svuoti completamente la mente, fissando gli occhi unicamente su Eshlyn adesso, come se non vedesse null'altro che lei. Ormai i disordini appena conclusi sono dimenticati, sebbene non del tutto, tutto ciò che conta adesso è unicamente il momento di gioia che stanno vivendo. Ascolta il discorso di Eshlyn con un orgoglio sempre crescente. Sapeva che aveva la stoffa per essere regina ma adesso lo sta realmente sorprendendo. Si, è fiero di lei come non lo è mai stato. La sua regina, la sua amata. E brava Eshlyn)

03:01 Galian: [sala del trono] “ oh sì credo proprio di sì “ verbia il centauro verso l'angelo “ rimarrò qui se mi vorranno ospitare , ne parleremo domani allora piccola pennuta !” Nel frattempo la cerimonia continua , il vecchio re prende in mano la corona e pronunciando la sua benedizione la pone sul capo della giovane., Un boato scoppia per tutta la sale risate , battiti di mano. Il centauro si limita solo a sorridere , la mani sono ancora intrecciate sul bastone appena al di sotto il mento . Partecipa anche se non con i gesti rumoreggiare della folla in visibilio. Osserva la regina in tutta la sua emozione , ora nelle sue mani vi è riposto un regno , vi è riposto un popolo intero .il suo discorso entra nella pelle del centauro che si sente vicino al suo modo di vedere il regno. Riusciranno quelle giovani mani a sorreggere così tanto peso ? Questo il centauro non lo sa , non conosce ancora la nuova regina , ma lo farà presto , e allora capirà se è quello il tempo e il luogo per riportare i contatti con la razza umana.

03:07 Kalyan: [sala del trono] Il re fa le congratulazioni al cavaliere che ha scongiurato il pericolo per la famiglia reale e ora si appresta a mettere la corona sulla testa della nipote.. Kalyan la guarda non con un pizzico di invidia ma anche di terrore pensando a Kryzhan e a quello che le ha detto riguardo al trono delle terre del sole ma poi manda via il pensiero sentendo quello che la regina rivolge al suo popolo. Le è simpatica quella giovane regina perché le sembra spontanea e genuina. Ora il centauro le risponde che probabilmente rimarrà lì e che l'indomani parleranno anche se è scorbutico come un MULO, lei decide di rimanere ma ora è il momento di portare la bambina alla sua famiglia. Prende ancora una volta la piccola Sheireen per mano e la accompagna verso il trono, la fanno passare probabilmebte perché è un membro della famiglia reale che tiene per mano e lei un membro rappresentante dei un'altra razza e ora che si troverebbe vicino al trono lascia che la bimba si riunisca a sua sorella e a suo nonno facendo un inchino ai reali come saluto. "Vorrei fermarmi qui per conferire con voi domani, è possibile?" Aspetterà per vedere se sarà un si o un diniego la risposta che le daranno.

Azioni accettate, grazie a tutti - GDR END