| | | OFFLINE | Post: 47 | Città: BRACCIANO | Età: 33 | Sesso: Femminile | |
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LA NOSTRA STORIA
All’alba dei tempi, si narra che solo la magia regnasse indisturbata su quella che definiamo terra. Da questa magia si dice che nacquero le prime tre Razze Pure: i nobili Draghi, i fieri Elfi e le bellissime Ninfe. Ma la nostra storia, quella della Razza Umana inizia ancora più tardi, quando già altre due razze avevano fatto la loro comparsa nel mondo, la razza delle Fate e quella dei Centauri.
Due divinità ancora non avevano generato i propri figli e sentendosi soli, ora che gli altri Dei avevano le loro “creature” da guidare e proteggere, decisero di fare altrettanto. Le due Divinità erano due facce della stessa medaglia, due fratelli gemelli Theojr e Meojr, essi non avevano sesso,ma il primo presentava un aspetto austero, massiccio nel corpo e i lineamenti del volto erano marcati e squadrati, i suoi capelli erano fatti di energia pura ed erano corti; il secondo invece aveva un aspetto più delicato, gentile e i lineamenti erano dolci e fini, i capelli erano della stessa sostanza di quelli del fratello ma di una cosa si differenziavano, essi scendevano lunghi e morbidi sul corpo della Divinità.
Entrambi quindi generarono un figlio….
Theojr prese tra le mani una folgore dal cielo e la scagliò con forza sulla terra, un tuono fortissimo e un terremoto vennero provocati da quel gesto e dal terremoto mischiato alla folgore e al tuono nacque un essere , un essere dalle fattezze molto simili a quelle del Dio, fisico massiccio, lineamenti marcati e aspetto austero; egli, da quei tre elementi da cui prese la vita, assorbì la forza e il coraggio. Cosi venne generato il Primo Uomo.
Meojr invece fece scendere una lacrima dal suo volto e la fece cadere sulla terra, provocando una pioggia intensa che fece fiorire i fiori e nascere le piante, dall’unione della pioggia con piante e fiori nacque un secondo essere dalle fattezze molto simili a quelle della Dea, perché cosi verrà successivamente definita Meojr, dal fisico delicato e dai lineamenti fini e dolci; questa creatura, dalle tre essenze da cui prese la vita, assorbì il sentimento e la bellezza. Cosi venne generata la Prima Donna.
I due Umani però sembravano ancora imperfetti allo sguardo amorevole dei loro Creatori, Essi vedevano nei figli la solitudine che li aveva mossi verso la loro creazione e cosi decisero di dar loro un dono prezioso quello della Procreazione.
Essi, i primi della razza si insediarono nei territori ad ovest, ma non sapevano come comportarsi, come e di cosa vivere; cosi le Divinità, che erano visibili ai due, decisero di affiancarli per insegnare loro le cose principali per sopravvivere. Cosi come due genitori amorevoli Meojr e Theojr insegnarono ai propri figli come costruirsi un riparo e i due umani iniziarono ad apprendere ciò costruendo una capanna fatta di rami foglie e fango, poi Theojr prese da parte il Primo uomo e decise di mettere nelle sue mani un arma, l’arco e le frecce ed insegnò al figlio a cacciare per procurarsi il cibo, gli mise in mano un ascia per tagliare la legna per il fuoco utile a riscaldarsi. Il primo uomo passando cosi tanto tempo con il Dio inizio a chiamarlo Padre Celeste, ed è cosi che si è continuato a chiamare il Dio nei secoli a venire ed è cosi che ancora tutt’ora lo chiamiamo. Meojr invece prese da parte la Prima donna e le insegnò a coltivare la terra, a far nascere crescere e raccogliere le piante utili per il loro nutrimento, ad allevare gli animali, ad occuparsi del focolare e soprattutto spiegò alla donna come crescere un figlio. La Prima donna passando cosi tanto tempo con la Dea iniziò a chiamarla Madre Celeste e cosi fu per tutte le generazioni successive fino ad ora.
Passarono gli anni e il tempo, le due Divinità continuarono a vivere con i propri figli i quali diventavano sempre più bravi nelle abilità che i loro Genitori gli avevano dato e iniziarono anche a procreare, nacquero cosi due figli un maschio ed una femmina dall’aspetto incantevole, la pelle rosea e dal fisico paffutello. Le due Divinità felici di questo lieto evento e fieri del comportamento dei figli, decisero di far scendere una benedizione su di loro e sulla loro progenie: Sarebbero diventati esseri immortali e potenti come i loro Creatori. E cosi la vita del primo uomo, della Prima donna e dei loro figli continuò al fianco delle due Divinità serena e tranquilla.
Ma pur troppo un fatale giorno un Dio,di cui non si conosce il nome, invidioso della felicità delle due Divinità e non sopportando che altri esseri fossero immortali e potenti come loro, decise di agire per farla terminare. Egli fece nascere un cespuglio di bacche maledette simili a tante altre che gli uomini utilizzavano come cibo, cosi che essi non accorgendosi dello zampino del malvagio Dio, le mangiarono.
Fu a quel punto che il Dio invidioso si mostro ai figli di Theojr e Meojr e alle due Divinità stesse, dicendo loro cosa aveva fatto: mangiando quelle bacche era scesa su di loro una maledizione, essi erano diventati mortali e non erano più potenti come i loro genitori e cosi sarebbe stato per tutta la progenie a venire. Le due Divinità infuriate con il Dio invidioso, decisero di maledirlo a loro volta: nessuno si sarebbe mai più ricordato del suo nome e sarebbe stato rinchiuso un una prigione nelle viscere della terra ove mai nessuno, mortale o Dio, avrebbe potuto raggiungerlo.
La Madre Celeste e il Padre celeste tristi per quello che era successo ai figli provarono ad aiutarli, ma i loro tentativi furono vani, la magia del Dio invidioso era stata troppo potente in quanto il male puro era andato in soccorso alla Divinità ora maledetta, cosi furono costretti a rassegnarsi ma non abbandonarono i loro figli ora cosi fragili e indifesi e diedero loro, oltre alla protezione dei loro poteri divini, delle armi forgiate dallo stesso Theojr : le spade, ma ignari erano i due Creatori di cosa nei secoli successivi sarebbe accaduto.
Gli anni trascorrevano in un susseguirsi lento del tempo, il Primo uomo e la Prima donna invecchiarono fino a morire tra il dolore dei loro amorevoli Genitori, ma quando lo spirito dei due figli prediletti lascio il corpo che le Divinità avevano creato per loro, si accorsero che in una cosa il Dio invidioso non era riuscito: non era riuscito a rendere mortale anche il loro spirito. Cosi Theojr e Meojr decisero che per evitare che altre Divinità invidiose potessero togliere loro la vicinanza dei propri figli, i loro spiriti sarebbero andati in un luogo protetto e sicuro, un luogo che loro stessi custodivano, un luogo di cui nessuno sapeva l’ubicazione, un luogo protetto da dei pesanti portoni d’oro oltre i quali nessuno mortale poteva andare, solo gli spiriti erano liberi di accedere, quel luogo venne chiamato Alagheon. Il Padre e la Madre Celesti però non raggiunsero i propri figli, dovevano ancora guidare la loro progenie, dovevano proteggerla e aiutarla.
Cosi i secoli passarono e ben presto gli Umani iniziarono a diventare molto numerosi, iniziarono a nascere le prime città, le famiglie erano formate da sempre più persone, i figli che nascevano non erano solo due, ma anche tre o quattro, esse si mescolavano tra di loro continuando ad aumentare. Questo continuo mescolarsi dava agli uomini un aspetto diverso tra loro, alcuni avevano i capelli neri, altri biondi altri rossi altri castani, gli occhi non erano mai uguali, cambiavano colore da individuo ad individuo…e diventavano sempre più diversi dalle Divinità che li avevano creati, e Theojr e Meojr se ne rendevano conto, ma offuscati dalla gioia di vedere i loro figli cosi numerosi, non si stavano rendendo conto che l’unione tra le famiglie stava iniziando a sgretolarsi.
Nacquero cosi quattro tribù guidate da quattro famiglie, le più numerose e si divisero in quattro territori: la tribù del nord era guidata dall’animo fiero della famiglia degli Stark, la tribù del sud era guidata dalla saggia famiglia dei Tyrell, la tribù dell’est era guidata dall’orgogliosa famiglia degli Arryn ed in fine la tribù dell’ovest era guidata dalla nobile famiglia dei Lannister.
Queste tribù presto entrarono in conflitto tra di loro, molto probabilmente per questioni territoriali, ma c’è chi dice che iniziarono a scontrarsi per quale delle tribù avesse i caratteri somatici più simili a quelli Padre e della Madre Celeste; cosi ebbero inizio delle guerre fratricide tra le quattro tribù che durarono circa tre o quattro anni.
Gli Stark si allearono ai Lannister mentre i Tyrell si allearono agli Arryn e iniziarono a combattere gli uni contro gli altri con enormi perdite e quindi enormi spargimenti di sangue da entrambe le alleanze. Le due Divinità guardavano incredule quelle uccisioni e ne piangevano la perdita, fu in quegli anni che il Dio Theojr fu definito il Dio protettore dei guerrieri perché a lui si deve la creazione della spada, spada con la quale gli uomini ora si stavano distruggendo.
Il Padre Celeste però non aveva costruito quell’arma per far uccidere gli uomini tra di loro, ma per proteggerli da un eventuale minaccia esterna; questo fu il grande errore degli uomini che costò loro caro. Le due Divinità Celesti infatti si adirarono con i loro figli e per punirli di ciò che stavano facendo lanciarono contro di loro un’epidemia che fu chiamata la Grande Peste. Gli uomini iniziarono a morire a centinaia dilaniati dalle dolorose piaghe che provocava l’epidemia, la guerra cosi terminò sia perché i capi delle famiglie che avevano guidato i propri fratelli in quell’impresa erano morti, e sia perché gli uomini non riuscivano più a tenere il passo delle battaglie.
Fu allora che i Celesti posero termine all’epidemia da loro lanciata e si presentarono ai superstiti: dissero ai figli che l’epidemia era stata causata da loro per punirli di quella guerra insulsa in cui si erano scontrati, tutti erano figli loro e nessuno era escluso dal loro amore, ma ormai una decisione era stata presa i Celesti si sarebbero ritirati dietro le porte dell’Aalagheon senza possibilità di ritorno, mai più si sarebbero fatti vedere dai loro figli che si erano comportati cosi male, però avrebbero comunque garantito loro protezione e aiuto se fossero stati in difficoltà. Da quel giorno gli umani capirono il proprio errore e non vi furono più guerre tra le quattro tribù benché restarono divisi.
La razza umana occupava quindi gran parte dei territori delle terre dell’ ovest ed è per questo che entrarono in contatto con una delle Razze Pure che era nata dalla magia Arcana in quelle terre: I Draghi. Ci sono diverse idee su come la nostra razza sia entrata in contatto con essi, gli uomini più anziani e saggi narrano di una leggenda ove un anziano uomo che per un motivo sconosciuto, forse perché attratto da quelle creature forse perché curioso di incontrale, si è addentrato fino all’Anharun l’Aldilà dove si diceva fossero i draghi, un posto pericoloso che risucchiava le anime di chi osava profanare la sua sacralità.
Il vecchio però decise lo stesso di attraversare la nebbia che circondava il luogo e a quel modo entrò in contatto con la mente saggia di quello che si narra fosse un Drago dorato, che da quel giorno seguì ovunque il vecchio. Si narra che i due avessero stretto un Patto, esso segnava l’alleanza tra uomini e Draghi in quanto le loro forze e la loro saggezza erano ora unite, i Draghi al servizio dell’ uomo e l’uomo al servizio dei Draghi. Si dice anche che quest’uomo anziano avesse con se un bastone ove le nove rune del cosmo erano incise e che viaggiò per i mondi assieme al Drago alla ricerca di una persona speciale a cui consegnare il bastone e far diventare costui il Signore dei Draghi di quella Terra. Si fanno riferimenti nei vari racconti anche al fatto che i due, il Drago e l’uomo, fossero quasi una cosa sola… i respiri dell’uomo combaciavano con il ritmo degli sbuffi di fumo che fuoriusciva dalle narici del Drago, che i passi del vecchio fossero all’unisono con il battere delle ali del Drago e che gli occhi del vecchio fossero gli stessi occhi d’oro del drago ed emanassero lo stesso timore nel guardarli. Ma oltre a questa fonte leggendaria tramandata dagli anziani ai più giovani della stirpe umana, si può risalire anche a fonti storiche nei libri che parlano della nostra storia. Si scrive nei testi che i Draghi furono dei grandi conquistatori, essi si spostarono verso i territori occupati dagli umani per conquistarli e in questo modo queste nobili creature entrarono in contatto con la nostra razza. Quasi tutti le tribù iniziarono ad odiare questi enormi invasori che con il loro respiro di fuoco incendiavano le loro città cosi iniziarono a difendersi e a catturare queste creature, ma osservandole da vicino, alcuni umani restarono ammaliati dalla loro bellezza cosi tanto da venerarli e iniziare a mescolarsi a loro; anche alcuni Draghi durante le loro conquiste restarono incuriositi dagli umani e smisero di volare liberi nei cieli per restare con loro dando vita alla razza Draconica.
Cosi tra gli umani si formarono altre distinzioni, anche all’interno delle tribù, tra coloro che ammiravano i draghi e li seguivano nelle loro città venerandoli e coloro che invece vedevano in loro solo e soltanto una minaccia; la tribù del sud e dell’est erano quelle maggiormente ostili ai Draghi, le altre tolleravano le nobili creature e non perseguitavano coloro che si univano ad essi.
Poi però anche la razza Draconica iniziò a muoversi per conquistare territori dal nord fino al sud. La tribù degli Stark protettori del Nord chinò il capo al re Aegon I per evitare un assurdo ed inutile spargimento di sangue, i Lannister seguirono i loro alleati e accettarono la conquista dei Targayren, ma le altre due tribù non accettarono la cosa e diventarono sempre più ostili contro i conquistatori.
Gli anni passarono e le due tribù del nord e dell’ovest regnavano neutrali assieme ai draconici, le altre tribù invece si isolarono sempre di più e continuarono la lotta verso i Draghi. Sembrava quindi che una sorta di equilibrio si fosse creato tra la famiglia Lannister, Stark e Targaryen ma questo equilibrio durò poco. I Lannister indissero un torneo ad Harrenhal una cittadina dell’ovest occupata da esponenti della famiglia, al quale partecipò e vinse Rhaegar Targaryen principe di Roccia del Drago, egli invece di scegliere sua moglie come Regina di Amore e Bellezza , scelse Lyanna una principessa della famiglia Stark. Questo ovviamente suscitò sorpresa tra tutti i presenti, ma la cosa che fece rompere quella specie di pace che si era creata tra le due tribù umane e i draconici fu la sparizione del Principe e di Lyanna.
Gli Stark e i Lannister videro questo come un rapimento, Lyanna era promessa sposa al principe Robert Lannister ed egli infatti inizio una guerra assieme alla famiglia della fanciulla, la guerra che dai draconici è chiamata la Guerra dell’Usurpatore.
Rhaegar fu ucciso da Robert nella Battaglia del Tridente. La moglie di Rhaegar diede alla luce due figli in quel periodo, entrambi assieme alla madre vennero assassinati dai due fratelli di Robert su ordine del capo della famiglia Lannister di quel periodo, Tywin, questo atto fu ordinato per vendetta in quanto non era stato infangato solo l’onore degli Stark ma anche dei Lannister stessi.
Quella guerra aveva dato un brutto colpo alla famiglia dei Targayren che scomparvero per un lungo periodo dalla storia della nostra razza. Ma gli anni a seguire non furono di certo migliori per gli umani, i Draghi Selvaggi iniziarono ad attaccare di nuovo creando panico e distruzione sia nelle città dei draconici che nelle città degli umani. Le famiglie Tyrell e Arryn si aizzarono contro i draghi in maniera molto violenta, anche contro quelli che non centravano nulla in quelle distruzioni provocandone la morte, i nobili Lannister e Stark invece cercarono di limitare i danni ai Draghi Saggi proteggendoli dagli attacchi degli esponenti delle due famiglie dell’est e del sud, mettendosi definitivamente contro di loro.
La guerra scoppiò, una guerra definita la Grande Guerra che durò diversi anni, in cui ci furono enormi perdite da tutti i fronti; la famiglia dei Lannister però non riusciva piu a sostenere le perdite sia di denaro che di uomini, gli Stark erano in ginocchio quanto loro e le altre due tribù erano sull’orlo della decimazione.
Cosi Re Tommen II Lannister denominato il “Re saggio” decise di riunire tutto il suo popolo e fare rotta verso Est, lontano da quelle terre ove la distruzione e la mania di conquista dei Draghi Selvaggi stava distruggendo ogni cosa.
Giunti nelle terre dell’Est dette anche Terre del Sole, gli Umani si stanziarono in un territorio che chiamarono Zanna Dorata, li crearono una città-fortezza e la nominarono Castel Granito li Tommen II il Saggio mise in piedi la sua corte iniziando a costruire villaggi anche altrove e regnò per altri dieci anni con saggezza e prosperità. Sembrava che tutto stesse procedendo in modo tranquillo ma al re Tommen II succedette Tyrion III Lannister, figlio del fratello del Re Saggio in quanto Tommen non aveva eredi. Egli regnò sul Principato di Zanna Dorata per otto lunghi anni, anni in cui gli umani iniziando ad esplorare i territori ove da poco erano emigrati entrarono in contatto con un’altra delle tre Razze Pure: le Ninfe, esseri dall’aspetto bellissimo, talmente belle da sembrare che ogni meraviglia della natura fosse racchiusa nel loro corpo.
In questi anni il re Lannister da sua moglie Eliana ebbe due splendide figlie Owelyn e Maya e proprio la maggiore Owelyn incontrò durante un viaggio quello che all’apparenza era un uomo, ma di una bellezza che lasciava senza fiato, egli la salvò da una caduta rovinosa da cavallo e da quel giorno i due si amarono, quest’uomo in realtà era un Sileno il Guardiano dei cieli e dell’Aria Alathair.
La ragazza però fu presto però vittima di un sopruso da parte del padre, quest’ultimo infatti preso da una follia incomprensibile, probabilmente raggirato dalle bugie di un Demone molto potente che si era invaghito di sua figlia, la diede in sposa all’essere demoniaco farneticando riguardo un’alleanza con tale razza (per questo si prese il soprannome di Re Tyrion III il Folle).
Durante il matrimonio però qualcosa andò storto, dal cielo scese un fulmine e distrusse l’altare nuziale avvolgendo il luogo di una fitta nebbia nella quale la principessa scomparve. Non si seppe più nulla della ragazza, il padre dopo aver indetto diverse campagne di ricerca senza ottenere nulla, si tolse la vita gettandosi dalla torre più alta di Castel Granito convinto ormai che sua figlia era morta nella distruzione dell’altare. Però anche un’altra storia si narra, una storia che racconta della principessa Owelyn presa in sposa dal Sileno e che un giorno arrivata la notizia che sua madre era malata e in fin di vita, lei scese sulla terra per incontrarla e confortarla, ma quello era solo l’ennesimo tranello del demone che aveva avvelenato la madre per catturare la principessa. Il demone cosi ebbe la meglio e portò via la giovane che a causa dell’orrore di quell’unione non voluta si suicidò dopo aver dato alla luce un figlio, uno dei primi mezzi demoni.
Dopo la morte del re Folle succedette al trono il figlio della principessa Maya, un ragazzino di appena sedici anni, Jhonatan Daniel Charles Lannister che regno per ben cinquant’anni portando il Principato al massimo del suo splendore. Egli era un bravo stratega, nobile uomo, sia negli affari burocratici che nelle battaglie ed è proprio durante il suo regno che si ebbe la battaglia e l’incontro con la terza delle Razze Pure: gli Elfi.
Qust’ultimi guidati dalla regina del Clan Obscuritas erano arrivati ad attaccare le città a sud ove uomini, nani e mezzo sangue abitavano sereni e in cooperazione tra loro, distrussero questi centri abitati procedendo nella loro conquista fino a giungere la città di Brithombar abitata anch’essa da umani e nani. Le notizie di queste battaglie arrivarono al Re Jhonatan che inizio ad entrare in contatto con il capo dei nani Baramir, per offrire aiuto al sovrano con truppe provenienti da Zanna Dorata. Il re dei nani accettò e cosi le due popolazioni strinsero un alleanza militare con la quale opposero resistenza per lungo tempo agli elfi. Si combatterono diverse battaglie sanguinose con perdite sia tra gli elfi che tra lo schieramento dell’alleanza, si andò avanti per diverso tempo fin quando, morta la regina degli Obscuritas, il re dei Silvani e il re dei nani i restanti Ingwe, che era diventato il novo Re supremo degli elfi e il cugino di Baramir, firmarono la pace che pose fine alla guerra. I nani a quel punto si ritirarono sotto le montagne e gli umani restarono ad abitare la cittadina che però ben presto fu abbandonata anche da quest’ultimi finendo in rovina.
Re Jhonatan guidò il popolo di Zanna Dorata per altri anni, durante i quali ebbe due figli da sua moglie Nyeel, Edmure il primogenito e Lienna. Il re stava iniziando ad essere anziano e anche se aveva una buona tempra, decise di lasciare a suo figlio primogenito le redini del regno.
Edmure regnò per diversi anni ma si dimostrò carente nell’arte del governo e delle alleanze, cosi il vecchio re Jhonatan decise di affidare il regno a suo nipote Daniel Lannister. Quest’ultimo era il figlio di Edmure e si palesò molto più capace di suo padre, infatti il ragazzo riuscì ad entrare in contatto con re Jareth Targayren, capo dei Draconici che diversi anni prima si erano spostati a loro volta nelle terre dell’est per sfuggire alla guerra dei Selvaggi che stava tormentando l’ovest, e con il re degli elfi Ingwe creando cosi il “Triplice Patto” che stanziò un Equilibrio di alleanze in grado di affrontare una qualsiasi guerra futura.
[Modificato da Eshlyn 27/01/2011 19:17] [Eshlyn Dearenis]
§…lei che è sempre stata forte d’animo…lei è figlia di una donna Lannister! Lei ha il sangue del leone nelle sue vene!...§
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